Che cos’è il tirocinio extracurriculare?
Il tirocinio extracurriculare è un periodo di formazione ed orientamento on the job, di durata variabile, avente l’obiettivo di ottenere un’esperienza concreta, per il candidato, nel mondo del lavoro. Questo tipo di percorso è, infatti, una misura formativa di politica attiva che permette al tirocinante di vivere una temporanea esperienza, all’interno della dimensione lavorativa, per favorire la conoscenza diretta di una professione o di un mestiere. E’ molto importante comprendere il fatto che il tirocinio rappresenta un vero e proprio filtro attraverso il quale il tirocinante si orienta circa le sue scelte professionali e, allo stesso tempo, si forma direttamente sul luogo di lavoro, arricchendo, così, il suo bagaglio di conoscenze.
A chi è rivolto?
Il tirocinio formativo e di orientamento è rivolto:
- Ai giovani maggiori di 16 anni, che hanno conseguito un titolo di studio da non più di 12 mesi;
- Inoccupati ed in cerca di occupazione;
- Disoccupati o occupati con contratto di lavoro, o di collaborazione, a tempo parziale;
- Soggetti disabili e svantaggiati.
Vantaggi per l’azienda
Il vantaggio maggiore per un’azienda, attraverso l’inserimento di un tirocinante, è la possibilità di conoscere il candidato non solo con un’intervista, o leggendo il CV, bensì osservarlo direttamente “sul campo”, al fianco dei propri dipendenti.
Con lo strumento del tirocinio extracurriculare, un soggetto privo di impiego può essere inserito presso un’azienda senza gravare quest’ultima degli ordinari obblighi, e costi, previsti da un contratto di lavoro. L’azienda ospitante deve corrispondere un’indennità mensile minima, e variabile, secondo le diverse disposizioni regionali nonché discrezionali dell’azienda medesima.
Gli attori di una Convenzione di Stage
Questo tipo di percorso formativo viene svolto all’interno di aziende del settore di interesse della risorsa soltanto dopo che l’azienda ha stipulato una convenzione con l’ente promotore.
Globalform, ente accreditato alla formazione ed ai servizi al lavoro e, di conseguenza, soggetto promotore dei tirocini extracurriculari, assolve tutti gli oneri burocratici previsti dalla normativa per l’attivazione con la redazione di una convenzione di stage con il soggetto ospitante, redige il progetto formativo individuale del tirocinante.
Il soggetto promotore, infatti, ha funzioni di progettazione, attivazione e monitoraggio del tirocinio, nonché di garanzia della regolarità e della qualità dell’iniziativa, in relazione alle finalità definite, appunto, nel progetto formativo individuale.
Il soggetto ospitante, invece, è qualsiasi soggetto, persona fisica o giuridica, di natura pubblica o privata, presso il quale viene realizzato il tirocinio.
Il soggetto ospitante:
- Deve essere in regola con la vigente normativa sulla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro;
- Deve essere in regola con la normativa di cui alla legge n. 68 del 1999 e successive modifiche ed integrazioni;
- Non può accogliere tirocinanti il cui PFI preveda lo svolgimento di attività riferibili alle stesse mansioni svolte da lavoratori licenziati nella stessa unità operativa nel corso dei 12 mesi precedenti all’attivazione del tirocinio;
- Non deve avere in corso procedure o sospensioni di CIG straordinaria, o in deroga, per mansioni medesime a quelle del tirocinio.